venerdì 17 giugno 2011

...fiato ai fornelli!

Un foglio bianco, per quanto virtuale, è sempre un'emozione.
Proverò a riempirlo di qualche cosa che abbia un minimo di senso; e se devo pensare a qualcosa di sensato, senza volare troppo in alto, la mia mente si sposta subito nell'unico locale di una casa che troverete ad ogni latitudine, in ogni cultura, in ogni periodo storico: la Cucina. Girate il mondo, sfogliate i libri. Potreste cercare, senza trovarla, una sala da pranzo; potreste fare pipì in un buco per terra; dormire su di un'amaca all'aperto. Ma state tranquilli: sempre, ovunque, c'è Sua Maestà l'angolo cottura! Perchè diciamocelo: la vita è una lotta, e dopo un giorno passato a correre, lavorare, sudare, tutto scompare quando ci sediamo ad una tavola e troviamo la giusta ricompensa.
Ecco, la sfida è rendere questa ricompensa giusta, e non l'ennesima punizione che concluderebbe degnamente la giornata!
Perciò sono qui con voi, cercando di condividere impressioni ed espressioni culinarie che raccolgo un pò ovunque: ricette italiane, orientali, americane. Sperando che un'enchillada, dei felafel, o più semplicemente i fantastici fagioli in umido cucinati ieri sera, possano innalzarci ad un livello superiore.
Vi avverto: difficilmente (forse mai) troverete qualcosa di dietetico. Non sono avvezzo alle bestemmie culinarie, tipo "melanzane alla parmigiana light". La parmigiana è fritta. E non si discute. Mi sforzerò cosamai ad aggiungere in appendice qualche consiglio per rendere le ricette più leggere. Ma non vi garantisco che ce la farò.
Vai col soffritto...

1 commento:

  1. Ciao fra' Simone, che bella scoperta il tuo blog.
    Intrufolarmi nella cucina di un convento è un sogno che mi porto dietro da piccola...
    Ti seguirò con immenso piacere!

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